ANSDIPP e UNEBA chiedono al Governo la modifica dell' Emendamento all’art. 33 del Decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77

Coordinamento Aziende Pubbliche Servizi alla Persona
Proposta di Emendamento all’art. 33 del Decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77
Obiettivo dell’emendamento
Estendere l’applicazione del c.d. Superbonus alle Aziende pubbliche di servizi alla Persona di cui al decreto legislativo n. 207/2001 e alle IPAB non ancora trasformate, ivi compreso il comma 10 bis dell’art. 119 del decreto-legge 34/2020.
Norma attuale
Con l’art. 33 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 vengono apportate modificazioni all’art. 119 del decreto-legge n. 34/2020 (c.d. Superbonus).
In dettaglio, con il comma 1, lettera b), del citato art. 33 si prevede l’introduzione del comma 10-bis: in pratica nei confronti delle Onlus, delle Associazioni di promozione sociale e Associazioni di volontariato che svolgono attività di prestazioni di servizi socio-sanitari e assistenziali, si introduce un meccanismo di calcolo del limite di spesa ammessa alla detrazione fiscale che deriva dal rapporto tra la superficie complessiva dell’immobile oggetto di intervento e la superficie media di un’unità abitativa immobiliare. Inoltre, si prevede che i sopra citati enti, rientranti nel c.d. “Terzo settore”, siano in possesso dei seguenti requisiti:
possedere immobili rientranti nelle categorie catastali B/1, B/2 e D/4 (strutture per anziani, case di cura, ospedali)
i membri del Consiglio di Amministrazione non percepiscano alcun compenso o indennità di carica.
La disposizione in esame è molto importante in quanto permetterà agli enti del Terzo settore di beneficiare, in modo efficace e corposo, delle misure del Superbonus e di conseguenza efficientare energeticamente e mettere in sicurezza gli immobili destinati all’assistenza sociosanitaria in favore degli anziani, disabili ecc.
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